Bilancio semestrale: il settore del lavoro temporaneo cresce del 12,9 per cento

Il mercato del lavoro svizzero sta fiorendo. Se ne accorgono anche i prestatori di personale svizzeri. Nel primo semestre il numero delle ore di lavoro prestate dai lavoratori temporanei è aumentato del 12,9 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nel secondo trimestre la crescita ha subito un rallentamento fino al 10,5 per cento. L'attuale ripresa economica incontra sempre più il favore di coloro che sono alla ricerca di un posto di lavoro, aprendo nuovi sbocchi.

Normale forma di occupazione: 365'000 lavoratori temporanei

Le ultime cifre rilasciate dalla Seco rivelano che nel 2017 i lavoratori temporanei in Svizzera erano 365'000. In rapporto all'occupazione totale in equivalenti di tempo pieno ciò corrisponde a una quota del 2,3 per cento. Sul mercato del lavoro il lavoro temporaneo è una forma di occupazione del tutto normale, come tante altre. Ciò è opportuno se si considera che le aziende temporanee non si ritengono più semplicemente dei rapidi collocatori di manodopera necessaria a breve termine, bensì fornitori di ampi servizi di gestione delle risorse umane. In particolare le PMI si avvalgono della possibilità, nonostante le piccole dimensioni, di avere un professionista HR in background.

Rischi: guerra commerciale e obbligo di notifica dei posti vacanti

L'attuale ripresa del lavoro temporaneo è da attribuirsi al forte incremento dei posti di lavoro nel settore dell'industria. La congiuntura internazionale e il franco debole favoriscono le esportazioni, creando più posti di lavoro grazie a nuovi contratti. Il rischio di una guerra commerciale incombe dunque anche sulle attività del settore del lavoro temporaneo. Sul territorio nazionale l'obbligo di notifica dei posti vacanti minaccia di complicare la vita ai prestatori di personale. Poiché le imprese che operano nel settore dellavoro temporaneo sono permanentemente alla ricerca di candidati idonei da poter collocare tempestivamente, l'obbligo di notifica rappresenta più un ostacolo che un vantaggio. D'altro canto, l'obbligo di notifica dei posti vacanti rappresenta anche un'opportunità: i prestatori di personale possono sostenere le loro imprese clienti nell'attuazione

Ulteriori informazioni:

Alla pagina seguente troverete i dati chiave dell'index e lo sviluppo dei valori dell'indice su cui si basano. Potrete consultare ulteriori statistiche al seguente link.

Marius Osterfeld, Economista
Tel.: 044 388 95 40 / 079 930 45 25
marius.osterfeld@swissstaffing.ch.

Blandina Werren, Dirigente comunicazione
Tel.: 044 388 95 35
blandina.werren@swissstaffing.ch

www.swissstaffing.ch
www.il-lavoro-temporaneo.ch

fonte: swissstaffing, T2/2018

Panoramica dello sviluppo dell'indice Swiss Staffingindex, base: T1 2012

fonte: swissstaffing, T2/2018

swissstaffing è il centro di servizi e di competenze per i prestatori e i collocatori di personale in Svizzera. In veste di associazione dei datori di lavoro, swissstaffing rappresenta le esigenze dei suoi 385 membri in campo politico, economico e sociale. swissstaffing è il partner sociale del CCL Prestito di personale, il pacchetto contrattuale con il maggior numero di lavoratori dipendenti in Svizzera.
Studi sui lavoratori temporanei e sui prestatori di personale in Svizzera
L'istituto di ricerca di mercato gfs-Zürich conduce regolarmente sondaggi per conto di swissstaffing. Gli attuali studi sono disponibili al seguente link.

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