La diversità come vantaggio concorrenziale

Adecco è il leader del mercato nel settore delle risorse umane. Quale ruolo riveste la diversità?

Secondo studi scientifici, le squadre miste ottengono migliori risultati, risolvono più velocemente e meglio problemi complessi, e sono più innovative. Al momento di selezionare i candidati, dunque, la diversità sarebbe un fattore di cui tenere conto. Eppure, spesso si tende a voler lavorare con personalità simili allo scopo di agevolare le relazioni e ridurre il rischio di conflitti. La conduzione di team eterogenei richiede ovviamente più impegno ed empatia, ma ne vale la pena.

Come mai si dovrebbe favorire la diversità in seno a un'azienda?

«Diversità e inclusione» è la ricetta del successo delle aziende che desiderano assumere un ruolo pionieristico ed essere flessibili. Lo dimostra il nostro studio «Global Talent Competitiveness Index (GTCI) 2018», pubblicato a gennaio. Le aziende farebbero quindi bene a improntare alla diversità le loro strategie nel campo delle risorse umane.

Che cosa significa diversità per Adecco?

Presso The Adecco Group Switzerland, parliamo di diversità e inclusione. La prima descrive la varietà a livello di sesso, cultura, età, formazione ecc., la seconda esprime la necessità che tutti gli attori vengano presi sul serio e coinvolti nei processi decisionali.

Nel campo della diversità di genere, entro il 2020 puntiamo ad avere almeno il 35 per cento delle posizioni di conduzione occupato da donne. Al momento siamo al 33 per cento grazie anche all'adozione di diverse misure: quando si tratta di sostituire un quadro partente, per esempio, deve sempre esserci almeno un profilo femminile tra i candidati. Abbiamo inoltre riformulato le nostre inserzioni e, quando possibile, concediamo la possibilità di lavorare da casa o a tempo parziale.

Quanto è importante la gestione della diversità nel quadro del processo di reclutamento?

È molto importante, in quanto solo il processo di reclutamento consente di cambiare la varietà di una squadra.

In Svizzera, vivono e lavorano sempre più persone di diverse culture. In che misura ciò influisce sull'attività di Adecco Svizzera?

Per noi, un contesto multiculturale è un arricchimento che a lungo termine porta risultati migliori. La Città di Zurigo, per esempio, nello studio «Global Talent Competitiveness Index (GTCI) 2018» occupa il primo posto grazie alla sua apertura e alle buone condizioni quadro normative. Ed è un dato di fatto che il 30 per cento degli Zurighesi non sia di origine svizzera.

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