Seconda serrata: il calo dovuto al coronavirus è ora del 12,2 %

Tra novembre e gennaio, lo Swiss Staffingindex segna una contrazione del 12,2 % delle ore di lavoro rispetto allo stesso periodo l'anno precedente. Gli effetti della seconda serrata sulle cifre del settore temporaneo sono dunque già tangibili. Nel quarto trimestre 2020, il calo era stato del 9,6 %. Rispetto al primo confinamento, tuttavia, la perdita è più contenuta, il che è forse riconducibile a un certo adeguamento alla situazione. 

Il 14 gennaio 2021, l'Unione svizzera degli imprenditori ha lanciato un nuovo barometro dell'occupazione basato su dati del Centro di ricerche congiunturali (KOF) del Politecnico di Zurigo. L'analisi mostra una situazione tesa soprattutto nell'industria metalmeccanica ed elettrica, stabile invece nell'edilizia e nel ramo chimico e farmaceutico. Le migliori prospettive a livello di affari e occupazione riguardano le banche, le assicurazioni, nonché il settore dell'informazione e della comunicazione. Nella prefazione di questo nuovo rapporto, Simon Wey, capo economista dell'Unione svizzera degli imprenditori, spiega che lo scopo del barometro è quello di colmare le lacune nel rilevamento regolare dell'evoluzione settoriale.